Mcollina ha scritto:permetto di chiedere il parere di tutti su quanto segue e ed eventuali
proposte migliorative :
- è importante legare Gepli ad evoluzione pro loco, questo possiamo
farlo sostando l'idea che se questi giornali vengono legati tra di
loro, lasciando intatte le loro caratteristiche, con una pagina
comune, con logo comune, con lo scopo finale di rivolgersi ai
cittadini secondo al logica emersa da Loano in cui i turisti della
terza generazione vogliono un rapporto stretto con i cittadini e
questi devo essere consapevoli della loro importanza. Con il giornale
possiamo sensibilizzarli.
- questi giornali si rivolgono ai cittadini e non ai soli soci,
diverso da arcobaleno
- far studiare questa forma di comunicazione ad una facoltà
universitaria, ad esempio ad Urbino c'è Isia (istituto superiore
industrie artistiche) con l'indirizzo di grafica editoriale e
comunicazione visiva ( unica in Italia). Potrebbe aiutarci il sig.
Claudio Cucchiarini della pro loco di Sant'Angelo in Vado che in
provincia di Urbino
- chiedere a Nardocci Guglielmo ( giornalista e collaboratore Dell'
UNPLI ) una consulenza e un raccordo con Arcobaleno
- chiedere,invece a Claudio Nardocci un sostegno per la convenzione
con le poste Italiane per una agevolazione nelle spedizioni,una
eventuale benedizione economica e un sostegno rappresentativo
Mi aspetto molte critiche ......!!!!!
Perche critiche? Mi sembra invece che le tue osservazioni siano valide. In particolare condivido l'importanza di valorizzare il fatto che tramite i nostri giornali il mondo delle Pro Loco arriva a parlare direttamente alla massa dei cittadini (cosa che non fanno Arcobaleno o le altre riviste regionali UNPLI). Il singolo giornale avrà una platea di lettori piccola; ma se conteggiamo 50 giornali, una tiratura media di 2000 copie (quelli dei paesi piccoli senz'altro meno, ma i giornali di alcune Pro Loco dell'hinterland milanese e napoletano escono in 10000 copie), 50x2000 fa 100.000 copie, che vengono lette ciascuna da almeno 2-3 persone ...
Mi sembra insomma che la massa critica che si raggiunge tramite azioni coordinate diventi veramente interessante.
permetto di chiedere il parere di tutti su quanto segue e ed eventuali
proposte migliorative :
- è importante legare Gepli ad evoluzione pro loco, questo possiamo
farlo sostando l'idea che se questi giornali vengono legati tra di
loro, lasciando intatte le loro caratteristiche, con una pagina
comune, con logo comune, con lo scopo finale di rivolgersi ai
cittadini secondo al logica emersa da Loano in cui i turisti della
terza generazione vogliono un rapporto stretto con i cittadini e
questi devo essere consapevoli della loro importanza. Con il giornale
possiamo sensibilizzarli.
- questi giornali si rivolgono ai cittadini e non ai soli soci,
diverso da arcobaleno
- far studiare questa forma di comunicazione ad una facoltà
universitaria, ad esempio ad Urbino c'è Isia (istituto superiore
industrie artistiche) con l'indirizzo di grafica editoriale e
comunicazione visiva ( unica in Italia). Potrebbe aiutarci il sig.
Claudio Cucchiarini della pro loco di Sant'Angelo in Vado che in
provincia di Urbino
- chiedere a Nardocci Guglielmo ( giornalista e collaboratore Dell'
UNPLI ) una consulenza e un raccordo con Arcobaleno
- chiedere,invece a Claudio Nardocci un sostegno per la convenzione
con le poste Italiane per una agevolazione nelle spedizioni,una
eventuale benedizione economica e un sostegno rappresentativo
Mi aspetto molte critiche ......!!!!!
Apriamo la discussione col titolo sopra riportato per ospitare, in apposita discussione, data l'importanza, il tema di far crescere l'iniziativa relativa ai giornali proloco (il progetto GEPLI col suo forum) all'interno del mondo UNPLI.
Ci sono già stati interventi, in particolare dei consiglieri nazionali Marco Collina e Giuliano De Giovanni, in altri post di questo forum, ma all'interno di discussioni dedicate ad altri temi (il 5 per 1000, l'USPI).
Nella recente riunione del consiglio nazionale UNPLI, tenutasi lo scorso sabato, grazie ai già citati consiglieri nazionali che partecipano a questo forum, è avvenuta una sensibilizzazione del consiglio UNPLI ai temi trattati da GEPLI. Il presidente Nardocci ha invitato tutti i presenti a segnalare giornali editi dalle pro loco e ha caldeggiato il prosieguo dell'iniziativa. Si tratta quindi ora di proseguire.
Invitiamo pertanto Marco e tutti quanto vorranno contribuire a tenere all'interno di questa discussione gli sviluppi relativi a questo argomento.
