Vita dei giornali

[Geppo]

Avevamo già dato notizia delle difficoltà finanziarie che sta affrontando il mensile “ilCorniglianese”
Il 13 dicembre p.v. alle ore 12.30 presso l’ ARCI UGUAGLIANZA (ex area Dufour) con il patrocinio del VI Municipio Medio Ponente avrà luogo un pranzo a sostegno del giornale, ultimo rimasto in vita nel ponente metropolitano genovese.
Il giornale, edito dalla Pro Loco di Cornigliano, è opera di una redazione di volontari ed esiste grazie soprattutto ai suoi inserzionisti e ai suoi lettori (cittadini e associazioni), che con i loro contributi editoriali e con qualche oblazione volontaria contribuiscono alla copertura delle spese di stampa (stampato, il numero di novembre, in 6000 copie).

Grande successo per il pranzo per autofinanziamento del giornale, unico organo di informazione cartaceo rimasto nel ponente genovese: l'iniziativa sarà pertanto ripetuta il 14 febbraio, un San Valentino segno di amore per il giornale della comunità.
Ad aprile 2006 saranno 4 anni di vita della testata della Pro Cornigliano, "una bella avventura iniziata quasi per gioco", così la definisce l'articolo sul numero di dicembre del giornale.

[Geppo]

"Grazie": così titola l'editoriale di dicembre dell'editore del Nuovo Serrasanta, il mensile di Gualdo Tadino. Il ringraziamento è rivolto ai lettori del giornale, ed in particolare a quegli abbonati lontani, che non mancano di far sentire il loro attaccamento al periodico. Come ringraziamento, tutti gli abbonati 2016 riceveranno in omaggio copia del libro "Emigranti, cittadini del mondo" di Valerio Anderlini, direttore del giornale.

[Geppo]

Per l'inizio d'anno nuovo, riprendiamo la nuova immagine di copertina dal sito Facebook della Pro Ruscio.
Buon 2016 a tutti.

[baldo]

Ho notato, sul colophon del giornale LA BARROZZA di Ruscio, nell'ultimo numero da poco rilasciato, la presenza del nostro logo GEPLI.
L'avevamo già notato anche su FATTI NOSTRI, il giornale di Cinigiano.
Inutile dire che la cosa ci fa piacere. È un segnale di appartenenza, di riconoscimento di far parte di una certa comunità.

[Geppo]

Pochi giorni al Nuovo Anno.
Grazie ai dati della nostra anagrafica, questi i principali compleanni che cadranno nel 2016:

60 anni: IL NOSTRO CAMPANILE di Valdagno (VI)
40 anni: IL PAESE di Magliano Alfieri (CN)
40 anni: AL PAIS D'LU di Lu Monferrato (AL)
30 anni: L'ALPONE di San Giovanni Ilarione (VR)
30 anni: PRO CITTADELLA di Cittadella (PD)
30 anni: LA SERRA di Coreno Ausonio (FR)
30 anni: IL CAUDINO di Cervinara (AV)
10 anni: IL FAVRIESE di Favria (TO)
10 anni: SATURA di Apollonia (BN)

Avete organizzato qualcosa di particolare per festeggiare la ricorrenza? Fatecelo sapere ;) ;)

Sul numero di dicembre dell'Alpone si parla infatti della ricorrenza dei 30 anni, e delle 120 uscite del giornale, che è per l'appunto un trimestrale. La ricorrenza cadrà a marzo 2016, essendo di marzo 1986 il primo numero uscito.
Nell'articolo si ipotizza anche una possibile futura espansione del giornale fuori degli stretti confini di San Giovanni Ilarione.

[baldo]

Pochi giorni al Nuovo Anno.
Grazie ai dati della nostra anagrafica, questi i principali compleanni che cadranno nel 2016:

60 anni: IL NOSTRO CAMPANILE di Valdagno (VI)
40 anni: IL PAESE di Magliano Alfieri (CN)
40 anni: AL PAIS D'LU di Lu Monferrato (AL)
30 anni: L'ALPONE di San Giovanni Ilarione (VR)
30 anni: PRO CITTADELLA di Cittadella (PD)
30 anni: LA SERRA di Coreno Ausonio (FR)
30 anni: IL CAUDINO di Cervinara (AV)
10 anni: IL FAVRIESE di Favria (TO)
10 anni: SATURA di Apollonia (BN)

Avete organizzato qualcosa di particolare per festeggiare la ricorrenza? Fatecelo sapere ;) ;)

[baldo]

Riprendiamo dalla notizia pubblicata sul Messaggero Veneto:
Pubblicato il nuovo numero del “Barbacian”
Puntuale, come ogni vigilia di Natale, è in vendita in edicola o nella sede della Pro Spilimbergo, a palazzo La Loggia, il nuovo numero de “Il Barbacian”, semestrale edito dallo Pro Spilimbergo e diretto da Gianni Colledani. Ricchi come al solito i contenuti, a cominciare dall’editoriale del presidente della Pro, Marco Bendoni, dedicato ai volontari e a quello che definisce «per certi versi inimitabile mondo delle Pro loco». Occasione anche per tirare le somme sulla manifestazione regina della città del mosaico, le “Giornate storiche della Macia” che, nella sola giornata di Ferragosto, hanno registrato il record massimo di presenze di pubblico di tutte le edizioni (circa 7 mila persone). Il periodico dedica molte pagine agli approfondimenti, toccando temi che spaziano fra vita sociale e cultura, storia e ambiente,
sino ai personaggi come lo storico sindacalista Ciro Rota e il compianto Franco Miotto, ex gestore dell’omonimo cinema-teatro cittadino. Non mancano articoli legati alle comunità vicine: la Val d’Arzino, Tramonti di Sotto, Clauzetto, Sequals, Travesio, Valeriano e San Giorgio.

[baldo]

Mercoledì 23 dicembre, ore 18,30, nella Sala Polifunzionale di Caposele l'avv. Giuseppe Grasso presenterà il n. 91 de La Sorgente

[Geppo]

Avevamo già dato notizia delle difficoltà finanziarie che sta affrontando il mensile “ilCorniglianese”
Il 13 dicembre p.v. alle ore 12.30 presso l’ ARCI UGUAGLIANZA (ex area Dufour) con il patrocinio del VI Municipio Medio Ponente avrà luogo un pranzo a sostegno del giornale, ultimo rimasto in vita nel ponente metropolitano genovese.
Il giornale, edito dalla Pro Loco di Cornigliano, è opera di una redazione di volontari ed esiste grazie soprattutto ai suoi inserzionisti e ai suoi lettori (cittadini e associazioni), che con i loro contributi editoriali e con qualche oblazione volontaria contribuiscono alla copertura delle spese di stampa (stampato, il numero di novembre, in 6000 copie).

[baldo]

Oggi ritorniamo su un giornale già a noi familiare, Il Tornado, periodico quindicinale di attualità dei comuni di Alano di Piave, Quero, Vas e Segusino, provincia di Belluno.
Nel suo ultimo numero di novembre, a pag. 32, ha inserito un articolo su Gepli, dal titolo "Un forum per le ProLoco ed i loro giornali".
Ebbene sì, ammettiamolo, le citazioni fanno sempre piacere. Contraccambiamo pubblicando l'immagine in copertina di quel numero della rivista, dedicato ai 25 anni di stampa del giornale con la stessa tipografia (la DBS di Seren del Grappa).

Torniamo al Tornado, che dà notizia nell'ultimo numero uscito di un lutto che ha colpito il quindicinale veneto. E' mancato, come lo definisce il giornale nell'articolo di apertura, un "pezzo da novanta" nella storia del giornale, Duilio Masocco, di Alano di Piave. Duilio fu infatti una delle due persone, dal cui incontro, nel lontano 1979, nacque Il Tornado.
Le nostre condoglianze a tutta la redazione del giornale.