Ritorna a Sanguinetto, come ogni anno a inizio settembre, un goloso appuntamento, quello con i rofioi.
La ricetta che ancora oggi si usa è datata 1931, ma i rofioi nascono prima, nella seconda metà dell’800, in una delle quattro contrade della località del Basso Veronese. Questi dolci sono nati per una festa particolare, quella del 12 settembre, il Santo Nome di Maria. Venivano preparati il giorno prima e venivano appesi durante la notte, così che i bambini del paese potessero trovarli quasi magicamente nel mattino della festa. Il loro nome deriva probabilmente dalla parola “ravioli” per la loro forma. Sono effettivamente dei ravioli dolci e fritti.
Risale a un anno fa, per questo dolce tipico, un importante riconoscimento: l’inserimento, primo prodotto della provincia di Verona ad ottenerlo, nell’Albo Regionale dei prodotti De.Co (a Denominazione Comunale) del Veneto.