Ad accomunare le due associazioni Pro Loco di Caselle e di Pinerolo, oltre ai due giornali Cose Nostre e il nuovo nato Il Megafono, c’è un’altra iniziativa. Quella del premio annuale a concittadini o associazioni meritevoli.
Nel caso di Pinerolo, il premio si chiama Pinarolium e viene assegnato da molto più tempo del Casellese dell’Anno.
“Pinarolium” fu infatti istituito nel 1972. Il suo Albo d’Oro annovera eroi della Resistenza, pittori, scultori, musicisti, magistrati, politici, editori, musei, associazioni di volontariato, storici, sportivi, vescovi, scienziati, ricercatori, fotografi, eccetera. Centinaia di soggetti, singoli individui o associazioni. Citiamo gli ultimi a ricevere questo riconoscimento, che a Pinerolo, a differenza di Caselle, può essere assegnato a più soggetti. Il Pinarolium 2018, conferito con cerimonia tenutasi il 1 giugno 2019, ha visto così premiati l’eclettico artista Osvaldo Malvizzati, l’atleta pallavolista Maurizia Borri e l’Associazione Italia Nostra – sezione pinerolese “Ettore Serafino”.
Per chiudere, un’altra curiosità. Fra i giornali di Pro Loco facenti parte della comunità GEPLI, altri tre hanno questa consuetudine di premiare annualmente chi si è distinto nella comunità:
– a Lu Monferrato, con “Il Luese dell’anno”, assegnato a gennaio quando cade la festa del patrono San Valerio;
– a Magenta (MI), viene assegnato il San Martino d’Oro;
– infine, a Mortegliano (UD), il Sigillo d’Oro di San Paolo.