17 novembre 2022
Presentato ieri sera in anteprima regionale a #Potenza il documentario “Sentieri di ferro”, prodotto da Digital Lighthouse scritto da Lucia Varasano, diretto dal regista Luca Curto, con la partecipazione dell’attore lucano Rocco Papaleo e del campione italiano di parapendio Aaron Durogati.
Il Presidente regionale Ente #ProLoco #Basilicata Rocco Franciosa nel ringraziare per il gradito invito ha rivolto i complimenti per l’ottimo documentario realizzato rivolgendo un plauso particolare al regista Curto, all’attore lucano Rocco Papaleo e alla curatrice del testo Lucia Varasano da anni impegnata nella promozione turistica e lo sviluppo delle ferrovie dismesse con il progetto “Paesaggi ferroviari lucani per la sostenibilità del territorio e lo sviluppo locale. Un cammino ‘green’ lungo la Lagonegro-Spezzano Albanese – GREEN-WAY”.
L’opera, vincitrice della Stella d’Argento come “Miglior Documentario” al Festival del Cinema Italiano, protagonista al Festival “Visioni Verticali-Ambiente e Territori” in programma a Potenza dal 12 al 19 novembre a “Il Piccolo Teatro” Principe di Piemonte.
L’opera racconta la storia dell’abbandono e della rinascita dell’ex ferrovia Lagonegro-Spezzano Albanese che, dismessa alla fine degli anni ’80 del Novecento, è stata in parte riconvertita come greenway. Girato tra Basilicata e Calabria, è un viaggio lento ed emozionale che, snodandosi lungo la ex ferrovia, conduce alla scoperta di un eccezionale patrimonio naturalistico attraversando il Parco dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese e il Parco del Pollino, la Valle del fiume Noce e del Mercure/Lao, il lago Laudemio e il Sirino, la Riserva naturale Gole del Raganello.
La ferrovia, con le sue peculiari caratteristiche ingegneristiche e infrastrutturali, è il filo verde da cui parte e si dipana il racconto del passato, del presente e del futuro di questa greenway, attingendo a fonti d’archivio, testuali, iconografiche e audiovisive conservate presso la Cineteca Lucana e l’Istituto Luce. L’elemento storico si fonde a quello artistico ed emozionale grazie ai monologhi di Rocco Papaleo che, in un esercizio di memoria personale, narra i ricordi legati alla “ferrovia del suo paese”.
Il tono nostalgico del documentario si alterna al messaggio di rinascita che il campione Aaron Durogati consegna allo spettatore pedalando tra paesaggi mozzafiato.