Si deve registrare la testata in tribunale?

[Geppo]

Registrazioni giornali e periodici (Estratto dal sito del Tribunale di Torino, aggiornamento 23/12/2015)

COS'E':
Per poter pubblicare un giornale o periodico, il proprietario deve registrarlo presso la cancelleria del Tribunale, nella cui circoscrizione deve essere effettuata la pubblicazione (= sede dell’editore).
Per le testate on line la registrazione è obbligatoria solo quando vogliano ottenere i finanziamenti pubblici previsti dalla legge 07/03/2001 n. 62, ovvero conseguono ricavi annui da attività editoriali superiori a € 100.000.
E’ necessario nominare un direttore responsabile, che deve essere giornalista iscritto all’Albo dei giornalisti (elenco professionisti o pubblicisti).
CHI PUO' RICHIEDERLA:
Il proprietario. Se il proprietario o l’editore è una persona giuridica è il legale rappresentante che chiede l’iscrizione.
COME SI SVOLGE:
Con domanda in carta da bollo da € 16,00 redatta e sottoscritta dal proprietario diretta al Presidente del Tribunale intesa ad ottenere la registrazione del periodico. (Allegare fotocopia dell’istanza e marca da € 3,84 per far apporre il timbro di depositato dell’Ufficio Stampa, fotocopia del documento e codice fiscale, sia del proprietario o legale rappresentante della società proprietaria che del direttore responsabile)
L’istanza, contenente la dichiarazione relativa alle caratteristiche del periodico, va sottoscritta anche dal direttore responsabile e dall’editore. Le firme in calce alla domanda vanno autenticate presso l’anagrafe comunale , un Notaio o presso il Tribunale. In quest’ultima ipotesi occorre portare € 4,10 in marca da bollo per ogni autentica di firma (la sottoscrizione con firme autenticate equivale ad accettazione della carica).

Per altri dettagli e scaricare la modulistica, il link è: http://www.tribunale.torino.giustizia.i ... ndex/15366

C'è un aggiornamento recente; ecco il link:
http://www.tribunale.torino.giustizia.i ... ndex/15366

[Geppo]

Registrazioni giornali e periodici (Estratto dal sito del Tribunale di Torino, aggiornamento 23/12/2015)

COS'E':
Per poter pubblicare un giornale o periodico, il proprietario deve registrarlo presso la cancelleria del Tribunale, nella cui circoscrizione deve essere effettuata la pubblicazione (= sede dell’editore).
Per le testate on line la registrazione è obbligatoria solo quando vogliano ottenere i finanziamenti pubblici previsti dalla legge 07/03/2001 n. 62, ovvero conseguono ricavi annui da attività editoriali superiori a € 100.000.
E’ necessario nominare un direttore responsabile, che deve essere giornalista iscritto all’Albo dei giornalisti (elenco professionisti o pubblicisti).
CHI PUO' RICHIEDERLA:
Il proprietario. Se il proprietario o l’editore è una persona giuridica è il legale rappresentante che chiede l’iscrizione.
COME SI SVOLGE:
Con domanda in carta da bollo da € 16,00 redatta e sottoscritta dal proprietario diretta al Presidente del Tribunale intesa ad ottenere la registrazione del periodico. (Allegare fotocopia dell’istanza e marca da € 3,84 per far apporre il timbro di depositato dell’Ufficio Stampa, fotocopia del documento e codice fiscale, sia del proprietario o legale rappresentante della società proprietaria che del direttore responsabile)
L’istanza, contenente la dichiarazione relativa alle caratteristiche del periodico, va sottoscritta anche dal direttore responsabile e dall’editore. Le firme in calce alla domanda vanno autenticate presso l’anagrafe comunale , un Notaio o presso il Tribunale. In quest’ultima ipotesi occorre portare € 4,10 in marca da bollo per ogni autentica di firma (la sottoscrizione con firme autenticate equivale ad accettazione della carica).

Per altri dettagli e scaricare la modulistica, il link è: http://www.tribunale.torino.giustizia.i ... ndex/15366

[Lettore accanito]

Occorre registrare la testata in tribunale?

Risposta:.........Se la testata contiene spazi pubblicitari, occorre anche essere registrati al R.O.C. (Registro Operatori della Comunicazione).

Per quanto riguarda l'argomento R.O.C., è trattato in :
http://www.gepli.com/phpBB3/viewtopic.php?f=14&t=67
L'iscrizione al R.O.C. e al registro del tribunale possono apparire doppioni: in realtà la registrazione in tribunale è rivolta alla singola testata, mentre i soggetti tenuti all'obbligo di iscrizione al R.O.C. sono gli editori destinatari di introiti da pubblicità.

Dal FAQ del sito dell'AGCOM, l'Autorità Garante per le Comunicazioni, ho trascritto quanto segue:

Ai sensi dell’art. 5 della legge 8 febbraio 1947, n. 48 “Nessun giornale o periodico può essere pubblicato se non sia stato registrato presso la cancelleria del tribunale, nella cui circoscrizione la pubblicazione deve effettuarsi”.
L’art. 16 della legge 7 marzo 2001, n. 62 prevede che i soggetti obbligati all’iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione sono esonerati dall’obbligo di registrare la propria testata in Tribunale. L’iscrizione al ROC è condizione per l’inizio delle pubblicazioni.
Ne consegue, pertanto, che nei casi in cui l’editore sia anche proprietario della testata può avvalersi della facoltà sopra indicata procedendo solo alla presentazione della domanda di iscrizione al ROC ed evitando la registrazione in Tribunale della testata.

[baldo]

Occorre registrare la testata in tribunale?

Risposta:.........Se la testata contiene spazi pubblicitari, occorre anche essere registrati al R.O.C. (Registro Operatori della Comunicazione).

Per quanto riguarda l'argomento R.O.C., è trattato in :
http://www.gepli.com/phpBB3/viewtopic.php?f=14&t=67
L'iscrizione al R.O.C. e al registro del tribunale possono apparire doppioni: in realtà la registrazione in tribunale è rivolta alla singola testata, mentre i soggetti tenuti all'obbligo di iscrizione al R.O.C. sono gli editori destinatari di introiti da pubblicità.

[Sergio]

Occorre registrare la testata in tribunale?

Risposta:La legge 8 febbraio 1948 n. 47 prescrive la registrazione delle testate presso la cancelleria del luogo di pubblicazione.
Nella registrazione devono essere indicati:
- il proprietario della pubblicazione; se è persona giuridica, come nel caso di una Pro Loco, va allegata copia dell'atto costitutivo o dello statuto
- il direttore responsabile, che deve essere invece persona fisica, iscritta all'Albo dei Giornalisti (elenco professionisti, oppure quello dei pubblicisti).
Con la richiesta di registrazione va depositata in cancelleria una dichiarazione con le firme del proprietario e del direttore responsabile.
Il Presidente del Tribunale verifica la regolarità della richiesta ed entro 15 giorni ordina l'iscrizione del giornale nell'apposito registro.
Quanto sopra si applica anche alle testate on line.
Se la testata contiene spazi pubblicitari, occorre anche essere registrati al R.O.C. (Registro Operatori della Comunicazione).