In bici da Caposele a Ruvo di Puglia e Trani

“Alla scoperta di un Sud inedito lungo la ciclovia dell’Acquedotto Pugliese”, questo il titolo di un articolo pubblicato sull’ultimo numero de La Sorgente, periodico della Pro Loco di Caposele.

Caposele, come noto, è uno degli estremi di partenza dell’acquedotto che disseta la “siticulosa Apulia”, come la definì il poeta Orazio. Acquedotto realizzato con un ciclopico lavoro fra il 1906 e il 1915.

In tempi più recenti, sul tracciato dell’acquedotto, che sfrutta come noto la pendenza naturale fra Irpinia e Puglia, è stata realizzata una ciclovia. In parte ancora da completare.

L’articolo citato racconta dell’avventuroso viaggio, fatto su 5 tappe, da 42 cicloturisti toscani. Partiti da Caposele il 17 maggio, l’ultima sosta fatta nell’accogliente Ruvo di Puglia, dove in un ristorante del centro storico ricavato da un vecchio forno è avvenuta la festosa premiazione per chi si era distinto nel corso del picaresco viaggio. Infine l’ultimo strappo per arrivare a Trani, davanti alla maestosa cattedrale sul mare.

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Gente di …

Si va diffondendo un nuovo format, in tema di mostre fotografiche.

Quello che ritrae una serie di “personaggi” del paese.

A inizio di questo settembre, a Malo, provincia di Vicenza, la mostra fotografica “Gente di Malo”, un racconto per immagini della vita e dell’anima di un paese, giunta quest’anno alla quinta edizione, con una raccolta di circa 200 personaggi. Non una semplice carrellata di volti, ma quadri parlanti, come quelli che un tempo ritraevano uomini e donne colti nello svolgimento del loro lavoro.

Di analoga iniziativa vi avevamo raccontato l’estate scorsa a Magliano Alfieri, provincia di Cuneo. Così il locale giornale Il Paese raccontava il significato del progetto: ” Si è pensato di spostare l’attenzione sul presente del nostro paese, fissando in uno scatto i volti di persone che ci vivono da sempre accanto ad altre che sono arrivate a Magliano da posti anche lontani e si sono inserite nel nostro tessuto sociale apportandovi le loro specificità culturali. Sono state ritratte persone di ogni età residenti nelle tre frazioni del nostro paese, che vanno perciò a costituire un campione rappresentativo dell’attuale popolazione maglianese: sono ritratti ambientati in un contesto famigliare e rassicurante capace di facilitare la naturalezza delle espressioni. Le relative “schede” biografiche, necessariamente sintetiche, intendono solo mettere in rilievo qualche tratto caratteristico delle persone che compaiono nelle fotografie e sono segnate da una leggerezza di fondo che, in qualche caso, si esprime in osservazioni ironiche intese a suscitare un sorriso. “

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Appuntamento con i Rofioi

Ritorna a Sanguinetto, come ogni anno a inizio settembre, un goloso appuntamento, quello con i rofioi.

La ricetta che ancora oggi si usa è datata 1931, ma i rofioi nascono prima, nella seconda metà dell’800, in una delle quattro contrade della località del Basso Veronese. Questi dolci sono nati per una festa particolare, quella del 12 settembre, il Santo Nome di Maria. Venivano preparati il giorno prima e venivano appesi durante la notte, così che i bambini del paese potessero trovarli quasi magicamente nel mattino della festa. Il loro nome deriva probabilmente dalla parola “ravioli” per la loro forma. Sono effettivamente dei ravioli dolci e fritti.

Risale a un anno fa, per questo dolce tipico, un importante riconoscimento: l’inserimento, primo prodotto della provincia di Verona ad ottenerlo, nell’Albo Regionale dei prodotti De.Co (a Denominazione Comunale) del Veneto.

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Passeggiata letteraria

La Pro Loco di Ruvo di Puglia propone, per il pomeriggio del 30 agosto, una passeggiata letteraria nel cuore del centro antico, per scoprire o riscoprire a passo lento gli scorci più belli e i luoghi più caratteristici della nostra città.
Il percorso sarà accompagnato dalle parole di poeti e scrittori che nei secoli si sono lasciati trasportare dalla bellezza unica di quel centro storico.

Per chi fosse in zona, da non perdere.

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