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Città Viva, il bimestrale di Todi
C’è voluto CHAT GPT per permettere a GEPLI di scoprire questo giornale di Pro Loco, peraltro con una certa anzianità (il primo numero è del 1985) e con sede in una città turisticamente nota come Todi. Un grazie quindi all’intelligenza artificiale. Per la presentazione di questo giornale ci aiuta riprendere il testo trovato nel sito web del giornale.
Come nasce e si evolve Città Viva
“Città Viva” esordisce nell’estate 1984 con un evento isolato che, proprio per questo, va considerato a se stante, senza alcun rapporto con un numero iniziale, che è tale quando si pone in immediata continuità con i successivi. Numero iniziale è, dunque, quello del luglio-agosto 1985, è da lì che va conteggiata “Città Viva”, concepita fin da subito come bimestrale, per una cifra complessiva di sei uscite all’anno. Questo primo numero, caduto a metà dell’anno solare (per coincidenza, non per scelta), ha permesso che i bimestri vi rientrassero poi perfettamente, con gennaio-febbraio iniziale e un novembre-dicembre conclusivo. Ciò fino al 2010, quando, in accordo con le esigenze della tipografia, si è deciso di disallinearsi, ponendo il primo biennio a cavallo tra i due anni e proseguendo in conformità. “Città Viva” totalizza, dunque, con questo 2023 trentotto anni di vita, durante i quali si sono succeduti tre direttori responsabili: Paolo Pianegiani, dal 1985 al 1994, Pierfrancesco Quaglietti dal 1995 al maggio-giugno 1996, Manfredo Retti dal luglio-agosto 1996 ad oggi. La tiratura del giornale è di circa mille copie a numero, distribuite tra gli abbonamenti e le vendite libere nei varie edicole della città. Gli abbonati sono ripartiti in residenti a Todi e residenti fuori Todi, a cui va aggiunta una quota di extranazionali.
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A scuola di giornalismo, a Genova
Avvicinare i ragazzi al mondo dell’editoria periodica. Questo lo scopo dei corsi di giornalismo indirizzati alle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio genovese, tramite incontri con professionisti del settore. I corsi sono proposti da Il Corniglianese, la testata coedita dalla Pro Loco di Cornigliano e dal Consorzio Global di Genova, e cominceranno con l’avvio del nuovo anno scolastico.
Per maggiori informazioni scrivere a comunicazione@consorzioglobal.com
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Aida Abennay nuova presidente della Pro Malo
Cambio al vertice della Pro Malo, a valle dell’elezione del nuovo Consiglio Direttivo da parte dell’Assemblea dei Soci della proloco vicentina. Nuova presidente è Aida Abennay, che nel precedente Consiglio era vice presidente.
Nella foto l’esecutivo del nuovo Consiglio di Amministrazione della Pro Malo: da sinistra Bruno Crosara (tesoriere), Roberto Ghiotto (vice presidente), Aida Abennay (presidente), Fernando Zambon (vice presidente vicario), Fabio De Vicari (segretario).
La nuova presidente è sempre stata molto attiva nel giornale che porta lo stesso nome della Pro Loco, Malo 74, e che quest’anno festeggerà i 50 anni di uscite; il primo numero del bimestrale uscì infatti a dicembre 1974. Una ricorrenza che la neo-presidente ha già annunciato che vorrà festeggiare nella seconda metà di quest’anno.
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In ricordo di Gabriele Di Francesco, per noi di Gepli “il professore”
Una tristissima notizia ci ha raggiunto, nella tarda mattinata di lunedì 4 marzo. Nella notte precedente, nel sonno, è venuto improvvisamente a mancare Gabriele Di Francesco. Sul gruppo whatsapp di GEPLI, la community dei giornali nati nell’ambito delle Pro Loco, la notizia è rimbalzata in un attimo dall’Abruzzo, dove Gabriele operava, in tutte le altre regioni d’Italia ove GEPLI è presente, lasciando tutti attoniti. Il piacere della conoscenza con Gabriele risaliva a 12 anni fa. Marzo 2012. Con il volo da Pescara, era arrivato a Caselle anche il professor Gabriele Di Francesco, per partecipare al primo raduno nazionale dei giornali di Pro Loco. Gabriele vi partecipò allora nella sua veste di fondatore e direttore responsabile di S@ntomero, giornale della Pro Loco di Sant’Omero, provincia di Teramo. Scoprimmo poi che Gabriele era tante altre cose: docente di Sociologia Generale all’Università D’Annunzio di Chieti/Pescara, organizzatore/fondatore della Ragion Gastronomica, annuale convegno internazionale di enogastronomia, responsabile della comunicazione di UNPLI Abruzzo, autore di numerosi saggi di ricerca sociologica ed etnografica. Degli Incontri GEPLI, “il professore” divenne una costante presenza attiva. Dopo la partecipazione al 2° Incontro, a Spilimbergo, nel Friuli, l’anno successivo, il 2014, Sant’Omero fu la sede ospitante del 3° Incontro GEPLI, svoltosi -grazie al professore- in concomitanza e simbiosi con la Ragion Gastronomica, a suggello dell’importanza della chiusura del cerchio fra cibo, territorio e giornali locali. L’ Abruzzo tornò l’anno scorso ad ospitare, nella città di Lanciano, la 10° edizione dell’Incontro GEPLI, con Gabriele Di Francesco orgoglioso di poter presentare in quell’occasione la nuova rivista Transumanze, da lui fortemente voluta come spazio a disposizione delle Pro Loco della sua regione. “Transumare, attraversare, transitare per terre e suoli, andare, girare, volgersi, andare e tornare: di animali ma soprattutto di popoli, di genti, di nazioni, di uomini infine. Un percorso primordiale connaturato all’essenza umana, fatta di infinite ricorrenti migrazioni, di curiosità, di visioni, aspettando sorprese oltre il filo dell’orizzonte”. Così spiegava Gabriele il significato profondo della scelta del nome della nuova testata, nell’editoriale del primo numero, per poi concludere: “Vivere in transumanza è anche trasmettere uno specifico know-how identitario alle generazioni più giovani, attraverso le attività quotidiane, garantendo la vitalità delle pratiche e dei pensieri”.
Addio Gabriele, le tue doti di cultura, umanità e vera amicizia resteranno nel cuore di tutti noi. Un abbraccio a Marco, il figlio amatissimo.
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Compleanni 2024
E’ da poco iniziato il nuovo anno.
Grazie ai dati dell’anagrafica di GEPLI, possiamo citare i principali compleanni che i nostri giornali potranno festeggiare nel 2024.
Cominciamo dai 50 anni tondi del bimestrale della Pro Malo la cui testata non a caso si chiama Malo74 ed uscì la prima volta nel dicembre 1974. Un anno impegnativo, questo 2024 per la Pro Malo, in quanto è anche l’anno dei 100 anni del Carnevale della cittadina vicentina, in corso proprio in questi giorni (il 18 febbraio si svolgerà la quarta e ultima sfilata dei carri).
Un’altra importante ricorrenza riguarda i 30 anni de El Peagno, il bimestrale della Pro Loco Le Contrà di Sanguinetto (VR). Questo compleanno sarà adeguatamente festeggiato nel prossimo mese di settembre.
Infine, doveroso citare i 20 anni di Arcobaleno d’Italia, magazine trimestrale dell’UNPLI nazionale.
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Città Viva, il bimestrale di Todi
C’è voluto CHAT GPT per permettere a GEPLI di scoprire questo giornale di Pro Loco, peraltro con una certa anzianità (il primo numero è del 1985) e con sede in una città turisticamente nota come Todi. Un grazie quindi all’intelligenza artificiale. Per la presentazione di questo giornale ci aiuta riprendere il testo trovato nel sito web del giornale.
Come nasce e si evolve Città Viva
“Città Viva” esordisce nell’estate 1984 con un evento isolato che, proprio per questo, va considerato a se stante, senza alcun rapporto con un numero iniziale, che è tale quando si pone in immediata continuità con i successivi. Numero iniziale è, dunque, quello del luglio-agosto 1985, è da lì che va conteggiata “Città Viva”, concepita fin da subito come bimestrale, per una cifra complessiva di sei uscite all’anno. Questo primo numero, caduto a metà dell’anno solare (per coincidenza, non per scelta), ha permesso che i bimestri vi rientrassero poi perfettamente, con gennaio-febbraio iniziale e un novembre-dicembre conclusivo. Ciò fino al 2010, quando, in accordo con le esigenze della tipografia, si è deciso di disallinearsi, ponendo il primo biennio a cavallo tra i due anni e proseguendo in conformità. “Città Viva” totalizza, dunque, con questo 2023 trentotto anni di vita, durante i quali si sono succeduti tre direttori responsabili: Paolo Pianegiani, dal 1985 al 1994, Pierfrancesco Quaglietti dal 1995 al maggio-giugno 1996, Manfredo Retti dal luglio-agosto 1996 ad oggi. La tiratura del giornale è di circa mille copie a numero, distribuite tra gli abbonamenti e le vendite libere nei varie edicole della città. Gli abbonati sono ripartiti in residenti a Todi e residenti fuori Todi, a cui va aggiunta una quota di extranazionali.
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A scuola di giornalismo, a Genova
Avvicinare i ragazzi al mondo dell’editoria periodica. Questo lo scopo dei corsi di giornalismo indirizzati alle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio genovese, tramite incontri con professionisti del settore. I corsi sono proposti da Il Corniglianese, la testata coedita dalla Pro Loco di Cornigliano e dal Consorzio Global di Genova, e cominceranno con l’avvio del nuovo anno scolastico.
Per maggiori informazioni scrivere a comunicazione@consorzioglobal.com
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Aida Abennay nuova presidente della Pro Malo
Cambio al vertice della Pro Malo, a valle dell’elezione del nuovo Consiglio Direttivo da parte dell’Assemblea dei Soci della proloco vicentina. Nuova presidente è Aida Abennay, che nel precedente Consiglio era vice presidente.
Nella foto l’esecutivo del nuovo Consiglio di Amministrazione della Pro Malo: da sinistra Bruno Crosara (tesoriere), Roberto Ghiotto (vice presidente), Aida Abennay (presidente), Fernando Zambon (vice presidente vicario), Fabio De Vicari (segretario).
La nuova presidente è sempre stata molto attiva nel giornale che porta lo stesso nome della Pro Loco, Malo 74, e che quest’anno festeggerà i 50 anni di uscite; il primo numero del bimestrale uscì infatti a dicembre 1974. Una ricorrenza che la neo-presidente ha già annunciato che vorrà festeggiare nella seconda metà di quest’anno.
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In ricordo di Gabriele Di Francesco, per noi di Gepli “il professore”
Una tristissima notizia ci ha raggiunto, nella tarda mattinata di lunedì 4 marzo. Nella notte precedente, nel sonno, è venuto improvvisamente a mancare Gabriele Di Francesco. Sul gruppo whatsapp di GEPLI, la community dei giornali nati nell’ambito delle Pro Loco, la notizia è rimbalzata in un attimo dall’Abruzzo, dove Gabriele operava, in tutte le altre regioni d’Italia ove GEPLI è presente, lasciando tutti attoniti. Il piacere della conoscenza con Gabriele risaliva a 12 anni fa. Marzo 2012. Con il volo da Pescara, era arrivato a Caselle anche il professor Gabriele Di Francesco, per partecipare al primo raduno nazionale dei giornali di Pro Loco. Gabriele vi partecipò allora nella sua veste di fondatore e direttore responsabile di S@ntomero, giornale della Pro Loco di Sant’Omero, provincia di Teramo. Scoprimmo poi che Gabriele era tante altre cose: docente di Sociologia Generale all’Università D’Annunzio di Chieti/Pescara, organizzatore/fondatore della Ragion Gastronomica, annuale convegno internazionale di enogastronomia, responsabile della comunicazione di UNPLI Abruzzo, autore di numerosi saggi di ricerca sociologica ed etnografica. Degli Incontri GEPLI, “il professore” divenne una costante presenza attiva. Dopo la partecipazione al 2° Incontro, a Spilimbergo, nel Friuli, l’anno successivo, il 2014, Sant’Omero fu la sede ospitante del 3° Incontro GEPLI, svoltosi -grazie al professore- in concomitanza e simbiosi con la Ragion Gastronomica, a suggello dell’importanza della chiusura del cerchio fra cibo, territorio e giornali locali. L’ Abruzzo tornò l’anno scorso ad ospitare, nella città di Lanciano, la 10° edizione dell’Incontro GEPLI, con Gabriele Di Francesco orgoglioso di poter presentare in quell’occasione la nuova rivista Transumanze, da lui fortemente voluta come spazio a disposizione delle Pro Loco della sua regione. “Transumare, attraversare, transitare per terre e suoli, andare, girare, volgersi, andare e tornare: di animali ma soprattutto di popoli, di genti, di nazioni, di uomini infine. Un percorso primordiale connaturato all’essenza umana, fatta di infinite ricorrenti migrazioni, di curiosità, di visioni, aspettando sorprese oltre il filo dell’orizzonte”. Così spiegava Gabriele il significato profondo della scelta del nome della nuova testata, nell’editoriale del primo numero, per poi concludere: “Vivere in transumanza è anche trasmettere uno specifico know-how identitario alle generazioni più giovani, attraverso le attività quotidiane, garantendo la vitalità delle pratiche e dei pensieri”.
Addio Gabriele, le tue doti di cultura, umanità e vera amicizia resteranno nel cuore di tutti noi. Un abbraccio a Marco, il figlio amatissimo.
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Compleanni 2024
E’ da poco iniziato il nuovo anno.
Grazie ai dati dell’anagrafica di GEPLI, possiamo citare i principali compleanni che i nostri giornali potranno festeggiare nel 2024.
Cominciamo dai 50 anni tondi del bimestrale della Pro Malo la cui testata non a caso si chiama Malo74 ed uscì la prima volta nel dicembre 1974. Un anno impegnativo, questo 2024 per la Pro Malo, in quanto è anche l’anno dei 100 anni del Carnevale della cittadina vicentina, in corso proprio in questi giorni (il 18 febbraio si svolgerà la quarta e ultima sfilata dei carri).
Un’altra importante ricorrenza riguarda i 30 anni de El Peagno, il bimestrale della Pro Loco Le Contrà di Sanguinetto (VR). Questo compleanno sarà adeguatamente festeggiato nel prossimo mese di settembre.
Infine, doveroso citare i 20 anni di Arcobaleno d’Italia, magazine trimestrale dell’UNPLI nazionale.