Ancora una fumata nera nella vicenda della ricerca di una sede per la redazione del giornale. Ne riferisce, nel numero di ottobre del mensile genovese, il direttore editoriale Riccardo Ottonelli. La speranza questa volta era riposta in un incontro, convocato a Palazzo Tursi, con l’Assessore comunale al Commercio, lo scorso 3 ottobre. L’obiettivo ottenere alcuni locali liberatisi presso la civica Biblioteca di Cornigliano. Nulla di fatto, per, come scrive Ottonelli “questa visione ottusa e diffidente, da parte di certi amministratori, della nostra sincera volontà di voler offrire la totale collaborazione, proponendoci gratuitamente come risorsa per l’intero quartiere”.
Categoria: Notizie
Novità … al pais d’Lu
Novità, presso la storica testata di Lu Monferrato. Cambio nella figura del direttore della storica testata mensile del piccolo paese monferrino. Cambio tutto al femminile. Ce lo facciamo spiegare dalle parole, sul nuovo sito Facebook del giornale, dal nuovo direttore Valeria Verri:
“Buongiorno a tutti. Mi presento: sono Valeria Verri, il nuovo direttore del giornale. Ho preso il posto di Ilaria Costa, trasferitasi in Lussemburgo con il marito Davide Capra. Entrambi hanno promesso che ci terranno aggiornati sulla loro nuova vita Oltralpe.
Io invece, oltre a occuparmi del giornale (disponibile sia in formato cartaceo, sia in formato digitale) cercherò di tenere aggiornata anche la pagina Facebook del Païs d’Lü. E, ai lettori di questa storica testata, che… quest’anno ha compiuto 40 anni, chiederò di esprimere il loro gradimento e anche di segnalarmi notizie che possono esserci sfuggite, o iniziative sul territorio che ritengono meritevoli di essere seguite. Tutti sono potenziali collaboratori del Païs d’Lü.
Quella nella foto sono io, una manciata di anni fa, a Lu, accanto a mio zio Paolo Mazzoglio, mentre fingo di non avere paura delle galline.
Nell’immagine di apertura, la nuova locandina che pubblicizza il giornale.
Immagini collegate:
Chiedi alla polvere
Avevamo già dato notizia in un precedente post (1 0ttobre) del progetto di giornale dei coraggiosi ragazzi di Pescara del Tronto. “Interrogare la polvere” è la metafora scelta per affermare la loro volontà di ripartire dalle rovine per progettare il futuro della rinascita del loro paese.
Ieri, dopo le ultime scosse di questi giorni, arriva dal comune di Arquata l’ordine di sgombero di tutto il territorio comunale. Ecco cosa ne scrivono i ragazzi di Chiedi alla polvere sul loro sito Facebook:
“Abbiamo resistito fino all’ultimo, non abbiamo mai considerato l’opzione di lasciare questo posto, per quanto potevamo ogni giorno aggiungevamo una speranza sull’altra. Purtroppo ora siamo costretti ad evacuare, la terra continua a tremare. Tutti, in lacrime, ce ne andiamo per tornare, ce ne andiamo con la consapevolezza che non sarà la fine, che questa non è la fine di Arquata del Tronto. Noi continuiamo sulla nostra strada perché abbiamo scelto di portare avanti questo progetto e l’abbiamo fatto per l’amore verso quello che è il nostro posto nel mondo.”
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In ricordo di Nanni Vignolo
Gradita visita a Cavour, il 26 ottobre. del presidente nazionale Claudio Nardocci, per ricordare Nanni Vignolo, fondatore dell’UNPLI Piemonte, di cui fu presidente dal 1985 al 2008, anno della prematura scomparsa. Ad attendere a Cavour il presidente nazionale l’attuale presidente regionale Giuliano Degiovanni.
Nanni Vignolo fu anche vicepresidente nazionale UNPLI, e fondatore della testata “Paese Mio”.
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Corsa a due per il vertice UNPLI
Sono due i concorrenti che alla fine hanno formalizzato, seguendo le procedure previste dal Regolamento, la loro candidatura alla carica di Presidente Nazionale:
Antonino La Spina, presidente di UNPLI Sicilia, appoggiato dai comitati regionali di Sicilia, Calabria, Basilicata, Molise e Piemonte;
Francesco Fiorelli, presidente di UNPLI Umbria, appoggiato dai comitati regionali di Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli, Marche, Trentino, Umbria.
Le elezioni si svolgeranno nell’Assemblea Generale Elettiva a Roma del 5 e 6 novembre. Il pomeriggio di sabato 5 la votazione, domenica 6 la proclamazione del vincitore.
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Alla ricerca di giovani penne
La Pro Spilimbergo è alla ricerca di giovani penne per tenere in vita la storica rivista Il Barbacian. Lo ha dichiarato Marco Bendoni, il dinamico presidente dell’associazione, che ha ospitato nel 2013 il secondo incontro nazionale GEPLI, in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni della storica rivista: “Non basta più rievocare la storia passata, i lettori chiedono attualità, fotografie e testi che sappiano raccontare gli eventi più significativi della città. In parole povere, la redazione deve essere potenziata e si devono aprire le porte alle nuove generazioni. Non vogliamo che Il Barbacian diventi un prodotto autoreferenziale”.
Il Barbacian esce due volte l’anno, ad agosto e a dicembre, e tratta di temi di attualità, cultura, tradizioni, storia, mosaico. La sua caratteristica fondamentale è che, pur edito da un’associazione pro loco, gode di un respiro molto ampio, tanto da essere considerato una delle migliori pubblicazioni culturali a livello regionale. Sorta nel 1963 per volontà di alcuni entusiasti componenti della Pro Spilimbergo, la rivista Il Barbacian ha incontrato fin dall’inizio un ampio consenso di lettori, lo stesso che le ha permesso di giungere fino ad oggi, attraverso decenni di cambiamenti sociali, economici e culturali. Oggi è una delle pubblicazioni più longeve di tutto il Friuli Venezia Giulia, oltre che fra i decani delle testate di Pro Loco.
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Novità … al pais d’Lu
Novità, presso la storica testata di Lu Monferrato. Cambio nella figura del direttore della storica testata mensile del piccolo paese monferrino. Cambio tutto al femminile. Ce lo facciamo spiegare dalle parole, sul nuovo sito Facebook del giornale, dal nuovo direttore Valeria Verri:
“Buongiorno a tutti. Mi presento: sono Valeria Verri, il nuovo direttore del giornale. Ho preso il posto di Ilaria Costa, trasferitasi in Lussemburgo con il marito Davide Capra. Entrambi hanno promesso che ci terranno aggiornati sulla loro nuova vita Oltralpe.
Io invece, oltre a occuparmi del giornale (disponibile sia in formato cartaceo, sia in formato digitale) cercherò di tenere aggiornata anche la pagina Facebook del Païs d’Lü. E, ai lettori di questa storica testata, che… quest’anno ha compiuto 40 anni, chiederò di esprimere il loro gradimento e anche di segnalarmi notizie che possono esserci sfuggite, o iniziative sul territorio che ritengono meritevoli di essere seguite. Tutti sono potenziali collaboratori del Païs d’Lü.
Quella nella foto sono io, una manciata di anni fa, a Lu, accanto a mio zio Paolo Mazzoglio, mentre fingo di non avere paura delle galline.
Nell’immagine di apertura, la nuova locandina che pubblicizza il giornale.
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Chiedi alla polvere
Avevamo già dato notizia in un precedente post (1 0ttobre) del progetto di giornale dei coraggiosi ragazzi di Pescara del Tronto. “Interrogare la polvere” è la metafora scelta per affermare la loro volontà di ripartire dalle rovine per progettare il futuro della rinascita del loro paese.
Ieri, dopo le ultime scosse di questi giorni, arriva dal comune di Arquata l’ordine di sgombero di tutto il territorio comunale. Ecco cosa ne scrivono i ragazzi di Chiedi alla polvere sul loro sito Facebook:
“Abbiamo resistito fino all’ultimo, non abbiamo mai considerato l’opzione di lasciare questo posto, per quanto potevamo ogni giorno aggiungevamo una speranza sull’altra. Purtroppo ora siamo costretti ad evacuare, la terra continua a tremare. Tutti, in lacrime, ce ne andiamo per tornare, ce ne andiamo con la consapevolezza che non sarà la fine, che questa non è la fine di Arquata del Tronto. Noi continuiamo sulla nostra strada perché abbiamo scelto di portare avanti questo progetto e l’abbiamo fatto per l’amore verso quello che è il nostro posto nel mondo.”
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In ricordo di Nanni Vignolo
Gradita visita a Cavour, il 26 ottobre. del presidente nazionale Claudio Nardocci, per ricordare Nanni Vignolo, fondatore dell’UNPLI Piemonte, di cui fu presidente dal 1985 al 2008, anno della prematura scomparsa. Ad attendere a Cavour il presidente nazionale l’attuale presidente regionale Giuliano Degiovanni.
Nanni Vignolo fu anche vicepresidente nazionale UNPLI, e fondatore della testata “Paese Mio”.
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Corsa a due per il vertice UNPLI
Sono due i concorrenti che alla fine hanno formalizzato, seguendo le procedure previste dal Regolamento, la loro candidatura alla carica di Presidente Nazionale:
Antonino La Spina, presidente di UNPLI Sicilia, appoggiato dai comitati regionali di Sicilia, Calabria, Basilicata, Molise e Piemonte;
Francesco Fiorelli, presidente di UNPLI Umbria, appoggiato dai comitati regionali di Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli, Marche, Trentino, Umbria.
Le elezioni si svolgeranno nell’Assemblea Generale Elettiva a Roma del 5 e 6 novembre. Il pomeriggio di sabato 5 la votazione, domenica 6 la proclamazione del vincitore.
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Alla ricerca di giovani penne
La Pro Spilimbergo è alla ricerca di giovani penne per tenere in vita la storica rivista Il Barbacian. Lo ha dichiarato Marco Bendoni, il dinamico presidente dell’associazione, che ha ospitato nel 2013 il secondo incontro nazionale GEPLI, in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni della storica rivista: “Non basta più rievocare la storia passata, i lettori chiedono attualità, fotografie e testi che sappiano raccontare gli eventi più significativi della città. In parole povere, la redazione deve essere potenziata e si devono aprire le porte alle nuove generazioni. Non vogliamo che Il Barbacian diventi un prodotto autoreferenziale”.
Il Barbacian esce due volte l’anno, ad agosto e a dicembre, e tratta di temi di attualità, cultura, tradizioni, storia, mosaico. La sua caratteristica fondamentale è che, pur edito da un’associazione pro loco, gode di un respiro molto ampio, tanto da essere considerato una delle migliori pubblicazioni culturali a livello regionale. Sorta nel 1963 per volontà di alcuni entusiasti componenti della Pro Spilimbergo, la rivista Il Barbacian ha incontrato fin dall’inizio un ampio consenso di lettori, lo stesso che le ha permesso di giungere fino ad oggi, attraverso decenni di cambiamenti sociali, economici e culturali. Oggi è una delle pubblicazioni più longeve di tutto il Friuli Venezia Giulia, oltre che fra i decani delle testate di Pro Loco.