Panchina rossa “virtuale” a Ruscio

25 Novembre, Giornata Internazionale contro la violenza alle donne.

Dalla newsletter della Pro Ruscio:

Abbiamo voluto anche noi aderire a questa giornata e lo avremmo voluto non solo virtualmente.  Avremmo voluto inaugurarla, la nostra panchina rossa, l’abbiamo già pronta e avremmo voluto posizionarla proprio lì, nel punto raffigurato nella foto che noi tutti riconosciamo. Per ora ci accontentiamo di una ‘riproduzione immaginaria’. 

Il periodo particolare e delicato, però, ci impone ancora un po’ di pazienza. Rimandiamo l’evento a tempi migliori.

Era importante comunque testimoniare e condividere l’importanza della data, affermare la nostra posizione, scrivere a caratteri forti «Ruscio dice NO alla violenza contro le donne», di qualsiasi forma, sia fisica che psicologica. Quest’anno, poi, la giornata acquista un valore maggiore perché in questo periodo di emergenza sanitaria, il confinamento domestico dei mesi passati ha prodotto un aumento dei casi di violenza dentro le mura di casa, ha limitato ancora di più l’autodeterminazione delle donne impedendo loro di chiedere aiuto.

Il messaggio che vorremmo far arrivare con la nostra panchina rossa è che chiedere aiuto non è facile, ma è sempre possibile: 1522 è il numero da ricordare.

 

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La Casa di Riposo si rifà il look e resiste al Covid

In tempi di Covid le Case di Riposo (o RSA, come ora è diventato di moda chiamarle) sono diventate obiettivi sensibili. Dal bimestrale El Peagno riprendiamo questo articolo che racconta come è stata riorganizzata la vita quotidiana per gli ospiti della Casa di Riposo di Sanguinetto. Videochiamate e plexigas per i contatti coi parenti; tamponi mensili per ospiti e operatori. La vita così continua.

Alla Casa di Riposo in tempo di pandemia anche le cose più normali diventano difficili perché, oltre a evitare ogni contatto con l’esterno, bisogna rispettare le distanze minime tra un ospite e l’altro e rimanere ognuno al proprio piano, con i soli spostamenti essenziali dal proprio posto. Queste restrizioni, tuttavia, non hanno impedito di trovare un nuovo ritmo di comunità: le visite dei parenti sono continuate e continuano, ma su prenotazione, a turno, per mezz’ora e dietro la protezione del plexiglass; si sono effettuati frequenti contatti telefonici e videochiamate con i familiari, per rinsaldare gli affetti e fugare la malinconia e il senso di solitudine; ci sono stati frequenti e calorosi contatti video col parroco don Mattia, che speriamo presto di accogliere di persona; le attività educative e ricreative sono proseguite con regolarità e si sono arricchite di qualche uscita all’esterno, quando il clima e le circostanze lo hanno permesso, e i compleanni di luglio e agosto si sono festeggiati rimanendo al proprio piano, arrangiandoci con la musica registrata che supplisce decorosamente quella dal vivo che ci offrivano i volontari. Nel bimestre si impongono all’attenzione due dati rilevanti: il primo, che rientra ormai nella routine ordinaria, consiste nei fastidiosi tamponi mensili che finora hanno avuto esito “negativo” per tutti (ospiti e operatori): il che è consolante e ci fa sperare che si prosegua così anche nel prossimo futuro; il secondo riguarda l’assetto interno della Casa: i lavori di ristrutturazione, iniziati più di un anno e mezzo fa, sono finalmente terminati e ci hanno consegnato uno spazioso salone d’entrata, bello esteticamente, che migliorerà la qualità della vita dei nostri ospiti. Anche se siamo “chiusi” riceviamo tante manifestazioni di attenzione e di vicinanza, per cui ringraziamo tutti per l’affetto, e in particolare El Peagno, che ci ospita sempre con grande simpatia e spesso ci fa l’onore della prima pagina.

Le educatrici Melania e Tatiana

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Aggiungi un piatto a tavola

Simpatica ed intelligente eco-iniziativa della Pro Loco di Sant’Angelo in Vado.
L’abbiamo letta sul loro giornale, El Campanon, e ve la riproponiamo, con le loro parole.
Ben venga infatti tutto quanto può essere utile per ridurre il nostro abnorme consumo di plastica.
 
“In questa difficile quarantena quanti di voi stanno sbaraccando mansarde e garage? Ripulendo credenze e madie? Riscoprendo oggetti accumulati negli anni?
Se fra questi vi sono anche piatti e posate spaiate, in disuso, o servizi che non avete mai utilizzato, ai quali puoi essere data una nuova vita, allora potete aiutarci!!
Per i nostri eventi vorremmo infatti eliminare i rifiuti utilizzando piatti e posate lavabili.
Se questa idea vi piace e volete aiutarci, Donateceli!
‼️Come fare:‼️
1. Cerca in casa piatti e posate che non usi più (avvisa anche mamme e nonne)
2. Scatta una foto
3. Condividila taggando la proloco con l’#aggiungiunpiattoatavola
4. Mettili da parte
Appena sarà possibile verremo a prenderli a casa tua!
Riceverai un certificato ad honorem autografato dal nostro Presidente.

 

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Le ristampe de “Il Paese” presentate da Oscar Farinetti

Nella serata di giovedì 1 ottobre, a Magliano Alfieri, ci sarà la presentazione dell’undicesimo volume della collana di ristampe triennali del bimestrale “Il Paese”, relativo alle annate 2006-2007-2008.

Ospite d’onore della serata il noto imprenditore Oscar Farinetti, autore anche della prefazione al volume.

Nel corso della serata saranno proiettate e commentate le prime pagine più significative del giornale, che costituiscono un diario del territorio del Roero coperto dalla distribuzione della testata giornalistica, nata nel 1976 presso la Pro Loco di Magliano Alfieri.

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Siamo al Campanon n° 150

Ad agosto avevamo dato notizia dell’uscita numero 100 del periodico della Sorgente, la testata della Pro Loco irpina di Caposele.

Un altro semestrale, quello edito dalla Pro Loco marchigiana di Sant’Angelo in Vado, è uscito nello stesso mese con un numero bello tondo: “El Campanon” è infatti arrivato all’uscita numero 150. In copertina di questo numero un’incisione ad acquaforte dell’artista vadese Alice Guerra Warks, ispirata alle opere dei grandi maestri di questa tecnica, che erano spesso pubblicate sui primi numeri del giornale.

Di tutti i primi 150 numeri già pubblicati, a partire dal primo, nel 1953, la Pro Loco sta predisponendo la raccolta, che metterà a disposizione dei lettori.

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Di Villa in Villa, ad Este

Lisa Celeghin

Torna, dopo la lunga pausa Covid, la Pro Loco di Este (PD) con il suo storico giornale Atheste.

Lo fa, sul giornale, uscito col primo numero di quest’anno, con l’editoriale di Lisa Celeghin, presidente della Pro Loco e direttore editoriale della testata.

L’editoriale è un saluto ai soci e ai simpatizzanti lettori, tutto incentrato sul tema del “ripartire”. L’attività con cui la Pro Loco di Este riprende è la prestigiosa manifestazione “DI VILLA IN VILLA – SORSI diVERSI”. La manifestazione, che coinvolge poesia, prosa e musica, quest’anno si tiene negli ultimi due fine settimana di agosto, nella prestigiosa sede di Villa Byron.

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