Ruscio non dimentica

Settanta anni or sono, Ruscio, fu testimone, suo malgrado, di uno degli aspetti più terribili e disumani della guerra: la deportazione e la detenzione di civili in campi di prigionia o di lavoro.

A Ruscio, presso la miniera di lignite, per un breve periodo, che coincide con gli anni più tristi della nostra storia, si alternarono, dapprima un campo di lavoro per prigionieri di guerra militari, il campo n. 117, e successivamente, fino all’ 8 settembre 1943, un campo per internati civili, in gran parte di cittadini del Regno di Jugoslavia.

Panorama del campo di prigionia di Ruscio (fine anni ’40)

Una realtà produttiva che dai primi albori del processo d’industrializzazione in Umbria aveva costituito risorsa  economica primaria, si trasformò così in maglia significativa della rete concentrazionaria fascista.

A ricordo di quell’insediamento, nell’estate del 2013 la Pro Ruscio promosse la mostra “La Storia incontra la memoria”, realizzata per fornire un quadro di insieme della storia del campo di prigionia di Ruscio, dalla istituzione come campo per prigionieri militari, fino alla trasformazione in campo per internati civili.

 

 

Immagini collegate:

“Il Tornado”, per far quadrare i conti

Un anno veramente travagliato, quello che si è chiuso per il quindicinale bellunese. Dopo il cambio di editore e l’arrivo di un nuovo direttore responsabile, la crisi pandemica, che ha impattato sulle modalità di confezionamento del giornale, ora fatto col telelavoro fra i volontari di redazione. Infine, per chiudere in “bellezza” questo 2020, un brusco aumento nel costo delle spedizioni del giornale, salite di colpo del 33%. Un vero salasso. Per non mettere a rischio la sopravvivenza della testata, la decisione, dolorosa, di ridurre da 18 a 15 le uscite annue del giornale. 

Senz’altro una decisione meditata, che si spera consenta al giornale, che ha oltrepassato i quarant’anni di vita, di recuperare il necessario equilibrio economico. Da osservare, da parte GEPLI, che anche con 15 uscite annue, “Il Tornado” mantiene saldamente la testa nella frequenza di pubblicazione, fra tutte le testate giornalistiche nate nell’ambito delle Pro Loco.

 

Immagini collegate:

Ritorna Paese Mio, la rivista delle Pro Loco del Piemonte

Ritorna Paese Mio, la rivista delle Pro Loco del Piemonte, dopo una temporanea sospensione delle pubblicazioni, dal secondo semestre del 2018 fino al mese scorso.

E ritorna non più su carta, ma in formato direttamente elettronico.

Le motivazioni le spiega il Direttore della testata, Riccardo Milan:

“Non sembra ma è proprio un caso che la rivista delle Pro Loco del Piemonte rinasca ad altra vita in formato elettronico in questo 2020. Una scelta necessaria per giungere velocemente nei cellulari e nei computer degli iscritti. E per superare così uno dei gap della tradizione rispetto alla modernità: la velocità, l’immediatezza, la condivisione… Una newsletter che approfondisce ed integra le altre forme di comunicazione dell’Unpli. Stiamo sperimentando i video, i post e, perché no i podcast, per le comunicazioni che verranno, sia interne fra Unpli e Pro Loco sia esterne fra Pro Loco e pubblico generalizzato. Un Paese Mio che non rinuncia alla forma cartacea, ma la riduce ad eccezione mentre la regola sarà la rete. La comunicazione digitale. La modernità che in questo 2020 ci è entrata di forza nelle case non è un male, pensateci: meno consumo di energia, maggiori possibilità di incontro, maggiore quantità di informazioni scambiate. Era l’anno giusto per cambiare e così è stato. Impariamo dai problemi.

Immagini collegate:

Edizione speciale natalizia, per la Nuova Rusgia di Cameri

E’ proprio un Numero speciale la sorpresa natalizia, da parte della Pro Loco di Cameri, per i propri concittadini. Un omaggio di notevole “spessore”, in quanto contiene tutti e 4 i numeri del 2020, usciti finora solo in versione digitale per via delle problematiche Covid.
Questo Numero Speciale 2021 è in distribuzione presso gli esercizi commerciali della cittadina novarese.

Immagini collegate:

Concerto di Natale in streaming, da Genova

Il Consorzio delle Pro Loco di Genova, che riunisce le 9 Pro Loco cittadine, organizza il suo primo evento unitario in occasione delle festività Natalizie, con un concerto musicale on line.

Essendo impossibile realizzare eventi pubblici in presenza, il Consorzio delle Pro Loco di Genova ha predisposto un concerto in streaming, che verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Consorzio e delle 9 Pro Loco associate.

Il concerto si terrà domenica 20 Dicembre alle ore 18.00 presso l’Albergo dei Poveri di Genova, a cura della Accademia del Chiostro, che organizza ogni anno i “Concerti nei Musei”.

Immagini collegate:

“La nuova Rusgia” torna a dicembre su carta

Il direttore de La nuova Rusgia, nonchè presidente della Pro Loco novarese di Cameri,  Battistino Paggi informa che il suo giornale, dopo le uscite in digitale di quest’anno legate alle problematiche Covid, avrà a dicembre un’edizione speciale cartacea.

Qui allegata la copertina del numero autunnale, edizione web.

Immagini collegate: