Da Caselle, Cose Nostre di maggio

E’ in spedizione agli abbonati, e sarà domattina in edicola a Caselle Torinese e Mappano, il numero 497 di COSE NOSTRE.

Una selezione degli articoli su questo numero:

  • Elezioni amministrative 2017 a Caselle. Ultima ora: si inserisce una nuova candidata sindaco, Antonella Martinetto

  • Mappano Comune: pronto il ricorso di Borgaro e Leinì?

  • Corte d’Appello: confermata la condanna all’ex sindaco Giuseppe Marsaglia

  • Piccoli Principi, nuova rubrica dedicata alla scuola
  • Luca Biolatto e la sua personalissima Brexit, per la rubrica Un sorso di futuro

  • C’era una volta un filatoio, per Storie Nostre

  • E Milano ha fatto flop, ora tocca al nostro Salone del Libro

  • L’Italia dei Borghi, per la rubrica Piazze Amiche

  • Toponomatica diabolica nel Torinese, per Cose Piemontesi

  • Smart box, per  Cronache marziane da Caselle

  • Festival del Musical, a maggio al Palatenda
  • A Caselle non c’è nulla di bello?, per la rubrica Pillole per meditare

  • … e tanto altro.

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A Opi “Borghi in festa”

L’Associazione Pro Loco di Opi pubblica, dal 1993, il giornale Il Borghetto. La stessa associazione , in collaborazione con il Comune, apre ora  le porte alla I^ edizione di “I Borghi in Festa”. L’antico Borgo di Opi, sabato 3 giugno, sarà animato da una serie di iniziative ed eventi alla scoperta dell’arte, delle tradizioni, della cultura, della gastronomia tipica, degli Antichi Mestieri e delle musiche popolari…. un appuntamento per chi ama le cose semplici e genuine!!!

L’iniziativa risponde alla sempre più crescente domanda di vecchi sapori tradizionali e ha lo scopo di valorizzare e promuovere il patrimonio eno-gastronomico dell’intero territorio e di conservare la memoria storica legata alle condizioni ambientali, alle consuetudini e alle tradizioni della popolazione locale.

Il piccolo Borgo medievale, ai piedi del Marsicano, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, chiude le porte all’era post moderna per un viaggio “sensoriale” tra i sapori e la storia delle terre d’Abruzzo e delle sue tradizioni.

Lungo le strade del paese saranno dislocati stand gastronomici dove poter degustare piatti tipici della tradizione, ogni angolo del paese, per l’occasione, si vestirà di profumi ricchi, unici e aromi particolari prova di genuinità e l’unicità dei prodotti tipici.

Tutte le piazzette e i vicoli del centro storico si trasformeranno in botteghe e in laboratori interattivi, in cui gli artigiani, come cantastorie, racconteranno e rievocheranno antichi riti e antichi mestieri con l’ausilio di animali, oggetti di artigianato locale e attrezzi di un tempo.

Per un giorno il villaggio medievale staccherà la spina col presente e anche i visitatori dovranno “rispettare le regole”: niente auto, solo muli e cavalli, niente elettricità, solo fiaccole e candele…e quando arriverà la notte, il borgo, come d’incanto, si vestirà di allegria e di un’atmosfera magica, allietata da buona musica dal vivo, con gruppi folk, all’insegna del sano divertimento e godendo del senso di pace che si respirerà.

In occasione di questo giorno di festa, parteciperanno, i Borghi più belli d’Italia della Regione Abruzzo, con stand gastronomici, artigianali ed animazioni rappresentativi del proprio paese e del proprio territorio.

Un servizio navetta gratuito messo a disposizione dall’organizzazione, permetterà ai visitatori di raggiungere con facilità il centro storico.

Ringraziamo quanti vorranno lavorare con entusiasmo e determinazione per realizzare questo evento.

Per ulteriori informazioni potete contattare la Pro Loco di Opi Tel.0863.910622 – Cell. 339.7868033

WhatsApp 347.8887056 www.prolocopi.itprolocopi@tin.it.

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Salva la tua lingua locale 2017

È stato pubblicato il bando della V edizione del premio letterario nazionale “Salva la tua lingua locale” dedicato alle opere edite ed inedite in dialetto o lingua locale a cui si potrà partecipare entro il 15 settembre 2017.

Il termine di partecipazione delle scuole è invece fissato al 31 ottobre 2017.

IL BANDO

L’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio, in collaborazione con il Centro di documentazione per la poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino”, il Centro Internazionale Eugenio Montale e l’EIP – “Scuola Strumento di Pace” indicono la quinta edizione del Premio Salva la tua lingua locale.

Il Premio è aperto a tutti gli autori e si articola nelle seguenti sezioni tutte a tema libero in una delle lingue locali d’Italia:

  • SEZIONE A – Poesia Edita – Libro di poesia edito a partire dal 1 gennaio 2015
  • SEZIONE B – Prosa Edita (storie, favole, racconti, dizionari, rappresentazioni teatrali) –  Libro di prosa edito a partire dal 1 gennaio 2015
  • SEZIONE C – Poesia IneditaSEZIONE D – Prosa Inedita
  • SEZIONE MUSICA
  • SEZIONE SCUOLA 

La SCHEDA DI ADESIONE per tutte le sezioni e ogni altra informazione del bando sono disponibili sul sito UNPLI a questo link.

La partecipazione al concorso è gratuita.

Per ogni ulteriore informazione sul Premio “Salva la tua lingua locale” contattare Gabriele Desiderio (Segretario del Premio) all’indirizzo giornatadeldialetto@unpli.info.

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I bambini della colonia raccontano …

Incontro a Preggio (PG) per la presentazione del libro “La Colonia di Preggio: i bambini del collegio raccontano, 1949-1960”.

La manifestazione avverrà sabato 3 giugno, ore 16, presso la Chiesa della Madonna delle Grazie.

Parteciperà Alberto Bufali, presidente della Proloco di Preggio, che è organizzatrice dell’evento, assieme al Comitato ex bambini della colonia.

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Torna l’Arcobaleno

L’ultimo numero  dell’Arcobaleno d’Italia, il trimestrale organo ufficiale dell’UNPLI, era uscito l’autunno scorso, ancora sotto la presidenza Nardocci. Poi il rinnovo dei vertici UNPLI, e dalla nuova presidenza La Spina la richiesta di un restyling.

Ora è in distribuzione il primo numero dell’anno, nella nuova veste che lo vorrebbe più magazine dedicato alle bellezze d’Italia, viste e raccontate dalle nostre Pro Loco.

Patrizia Forlani, riconfermata direttrice del giornale, così ne spiega la mutata veste e i contenuti di questo primo numero:

Emozionare, valorizzare e scoprire. Sono stati questi sentimenti che hanno accompagnato la stesura del nuovo Arcobaleno. Un viaggio che parte con due affascinanti itinerari che ci guidano, passo dopo passo, alla scoperta di luoghi, poco conosciuti ma unici, come la Val Rendena e le acque del Matese. Non poteva mancare un percorso del gusto con le antiche e prelibate ricette della cucina povera veneta. E, ancora, gli approfondimenti sul patrimonio immateriale con i riti arborei della Basilicata, sulla cultura con il Museo dell’Intreccio e i riti di Lunissanti di Castelsardo. Senso di appartenenze e coesione delle Pro Loco sono il leitmotiv del reportage sulla Festa per le Pro Loco che si è tenuta a Loreto poche settimane fa. Negli antichi mestieri riviviamo le tradizioni, gli aneddoti e le storie delle merlettaie di Isernia.In eventi e sagre scopriamo I sapori Pro Loco di Villa Manin e i riti della Settimana Santa di Bisceglie. Dalle regioni una carrellata di manifestazioni che partono dall’Emilia Romagna, passando per il Molise fino ad arrivare alla Sicilia. E, infine, tutti gli appuntamenti nel trimestre che va da aprile a maggio. Con l’idea fissa di provare a raccontare il meglio dei nostri territori.”

 

 

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1987-2017: l’unico giornale di pro loco in Sardegna festeggia la sua storia

Terralba Ieri ed Oggi: questo il nome della testata edita dalla Pro Loco di Terralba, l’unica presente in Sardegna.

Nel primo numero in uscita quest’anno si festeggiano i 30 anni di pubblicazioni. Nell’immagine di copertina le lettere del 30 sono composte con un caleidoscopio di immagini tratte dalle tante pubblicate, sulle copertine dei numeri dal 1987 ad oggi.

Scrive il direttore Gianfranco Corda nel suo editoriale: “Il giornale, fatto per i terralbesi e dai terralbesi, ha sempre avuto una spiccata propensione popolare ed è diventato uno strumento di dialogo e confronto, slegato da qualsiasi interesse politico ed economico… Le scelte di non perseguire scopi di lucro, di non richiedere finanziamenti agli enti pubblici, di non imporre un prezzo di copertina ma di richiedere un’offerta simbolica da devolvere in beneficenza, sono state da sempre prerogative basilari del giornale.”

La tiratura del giornale, 6.000 copie quelle stampate di questo numero, lo pongono fra i capofila di questo particolare tipologia di editoria. Aggiunge il presidente della Proloco Pino Diana: “Un grande ringraziamento voglio rivolgere a tutte le aziende che hanno utilizzato queste pagine per pubblicizzare e far conoscere le loro attività, consentendo a noi di reperire le risorse necessarie per la stampa. Un altro grande ringraziamento anche alle edicole e ai negozi che gratuitamente distribuiscono migliaia di copie della rivista.”

Chiudiamo con le parole del sindaco di Terralba, Pietro Paolo Piras: “Terralba si sente, o ancora vuole essere, una comunità. Noi vogliamo intercettare questo desiderio e dargli una risposta. In questa scommessa sta il senso di Terralba ieri & oggi, una rivista che ha scelto di porsi all’interno della comunità terralbese come un piccolo campanile dei nostri giorni per diventare luogo di espressione e sintesi delle sue istanze”.

 

 

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