La Pro Loco delle basiliche.

 

La Pro Loco di Cimitile si autodefinisce, giustamente, la Pro Loco delle Basiliche Paleocristiane, in quanto ospita nel suo territorio tale prestigioso complesso.

Facciamo gli auguri alla Pro Loco di Cimitile, dato che festeggia quest’anno il suo trentesimo compleanno. La ringraziamo inoltre per aver inserito l’incontro GEPLI, in programma fra breve, nel cartellone del Maggio Cimitilese.

maggio cimitilese 2

 

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Raccontiamoci meglio

“Raccontiamoci meglio”.

Nardocci
Così titola l’editoriale di Claudio Nardocci, sul numero 2 di Arcobaleno d’Italia, la testata dell’UNPLI nazionale.
In Italia confermato il trend di forte crescita del turismo del territorio. Non solo gli italiani, ma ora anche i flussi turistici provenienti dall’estero stanno scoprendo la provincia.
E nella provincia ci stanno le Pro Loco, cioè noi. Il problema è farsi conoscere. L’invito di Nardocci, “dobbiamo imparare a raccontarci meglio”. Usando un termine anglofono, l’importanza dello storytelling.
Ma raccontare il proprio territorio, non è una delle missioni dei giornali Pro Loco?
Senz’altro sarà uno dei temi dell’Incontro a Palma Campania, il prossimo 4 giugno.

Arcobaleno 2-2016

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Cimitile e il mistero della Maddalena incoronata

Basiliche paleocristiane di cimitile

A proposito del luogo ove si svolgerà, sabato 4 giugno, la parte convegnistica del 5° Incontro dei Giornali Pro Loco.

Il complesso di Cimitile è uno dei più fulgidi esempi d’arte paleocristiana in Europa e sorge sui resti di un’importante necropoli romana, del II e III sec a.C. Esso comprende sette edifici di culto arricchiti da preziosi mosaici, decorazioni ed affreschi, fra cui, nell’edificio più antico, del II secolo d.C., una Maddalena Incoronata che ci fa pensare alle recenti polemiche scatenate dal fortunato romanzo di Dan Brown Il Codice da Vinci. La Maddalena è rappresentata in abito regale, con una vistosa corona sulla testa e regge fra le mani un vaso chiuso (l’olio dell’unzione che precedette l’ultima cena?). Nella parete vicina sono ben visibili anche due Croci di Malta, simbolo dei Cavalieri Templari.

La Maddalena Incoronata di Cimitile

Tornando alla storia di questo straordinario e poco conosciuto complesso, che qualcuno ha definito la Pompei della cristianità, la trasformazione di Cimitile da necropoli pagana a santuario cristiano avvenne in seguito all’edificazione della tomba di San Felice all’interno della necropoli. Il periodo d’oro del santuario si ebbe solo grazie agli sforzi di un prestigioso esponente della classe senatoria romana, divenuto in seguito San Paolino, che lo rese uno dei principali centri della cristianità. Paolino, devotissimo a San Felice, decise di dedicare la propria vita e le proprie risorse alla glorificazione del santo, facendo restaurare gli edifici preesistenti e costruire una nuova basilica ed alloggi per i pellegrini. Da allora, nel corso dei secoli, il santuario continuò ad attirare fedeli da ogni parte del mondo; persino Papa Giovanni Paolo II volle visitarlo, in occasione del Giubileo del 2000.

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Una risposta dagli amici di Ruscio

Pubblicato oggi sulla newsletter della Pro Ruscio, editrice del giornale La Barrozza

“Siamo molto lieti di poter accogliere sulle nostre news (per maggiore tempestivita’ rispetto a “La Barrozza” dove per importanza di argomento e rilevanza dell’Autore avrebbe, invece, meritato la pubblicazione) un articolo introduttivo del prossimo Convegno delle Pro Loco editrici di giornali.

Un particolare ringraziamento all’amico Paolo Ribaldone che da ben cinque anni, anima e coordina il gruppo GEPLI. Partecipammo con grande piacere al I Incontro a Caselle Torinese, mentre nei successivi, compresa la prossima edizione a Palma Campania, siamo stati costretti a seguire “da lontano” i lavori congressuali.
Accogliamo l’invito di Paolo a non chiuderci nelle nostre (piccole) realta’, cercando di misurarci anche con altre pro loco, magari acquisendo nuovi spunti e stimoli.

La sfida del nuovo modo di comunicare, cui la digitalizzazione ormai ci sta costringendo, l’abbiamo raccolta. Pur con le nostre limitate forze, abbiamo cercato di portare anche su internet – dapprima con il sito e poi con il profilo facebook –  la nostra voce, per ricordarci e ricordare che Ruscio ci aspetta, dovunque noi siamo. Ripetiamo ormai la celebre frase di Cesare Pavese che e’ diventata quasi la dichiarazione della nostra missione, per tessere ancora, su carta o digitalmente, quel filo rosso di ricordi familiari, tradizioni, piccole e grandi storie, che lega indissolubilmente noi, vicini e lontani, e il nostro avito paese.”

giardino rusciari nel mondo

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In mostra i giornali a Palma Campania

Brochure Pro Palma ridotta

In occasione del 5° Incontro dei Giornali Pro Loco, GEPLI e la Pro Loco di Palma Campania allestiscono una mostra-esposizione di queste testate.
La mostra sarà aperta e visitabile dall’1 al 5 giugno presso i locali della Biblioteca Comunale, via Coppola 25, che è anche sede della Pro Loco di Palma Campania.
Se non l’avete già fatto, inviate una copia degli ultimi numeri del vostro giornale alla Pro Loco di Palma Campania, in maniera che possano essere esposti. Specie se la vostra Pro Loco non può presenziare direttamente all’Incontro del 3-4 giugno, questa sarà una maniera alternativa per essere comunque presenti con la vostra testata.

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