Domenica 3 marzo 2019, a Colli del Tronto, verrà inaugurato il Museo dei Carradori. Tale museo, che ricorda un’attività un tempo molto importante per l’economia della cittadina marchigiana, si affianca a quello già esistente dedicato alla bacologia.
Complimenti alla Pro Loco di Colli del Tronto, promotrice dell’iniziativa, e al suo presidente Marco Collina.
E’ partito ieri il Carnevale di Malo. Il primo cittadino della località vicentina ha consegnato ieri , come da tradizione, le chiavi della Città al Ciac, la maschera simbolo del Carnevale.
Entra così nel vivo uno dei carnevali storici del Veneto, che giunge quest’anno alla edizione numero 95. Le sfilate dei carri, che costituiscono i momenti clou della manifestazione, sono in programma domenica 24 febbraio, domenica 3 marzo, e quindi il gran finale col Martedì Grasso del 5 marzo. Nella foto la sfilata in una delle scorse edizioni.
A Magliano Alfieri, sui colli del Roero, una recente mostra fotografica ha fissato in uno scatto i volti di un campione di maglianesi. Sono state ritratte persone di ogni età accomunati dal fatto di essere residenti nel paese, sia di famiglie che ci vivono da sempre, sia di recente inserimento nel tessuto sociale di Magliano. Ad ogni ritratto era abbinata una breve scheda biografica.
Una di queste schede biografiche è relativa a Cesare Giudice, che noi di Gepli conosciamo come coordinatore di redazione del bel bimestrale Il Paese. Riprendiamo alcuni passi della sua scheda biografica.
“Chi avrebbe scommesso, all’inizio del lontano 1976, che quel giornaletto di sole quattro pagine in bianco e nero che cominciava a circolare a Magliano si sarebbe gradualmente diffuso in sette Comuni roerini, fino a diventare uno dei primi periodici locali per numero di abbonati in rapporto al numero di abitanti? Ma chi fu l’ideatore del Paese? Chi è stato a coordinarlo in questi 40 e più anni? Chi ne è tuttora il caporedattore e direttore di fatto, in una parola l'”anima”? Non è quasi il caso di dirlo, tanto è risaputo: è Cesare Giudice, uno dei protagonisti della vita sociale di Magliano nell’ultimo mezzo secolo. … Pur avendo passato da tempo i “sessanta” ed ormai in pensione, non ha perso la voglia di impegnarsi nella promozione di svariate iniziative per, come dice lui, la crescita civile e democratica della comunità.”
La Pro Ruscio inaugura un’altra iniziativa legata al Cammino di San Benedetto
Riprendiamo dalla newsletter della Pro Ruscio
L’Associazione Pro Ruscio ha aderito con entusiasmo all’iniziativa lanciata a Monte Sant’Angelo, da Nicola Notarangelo che ospita i pellegrini nell’accoglienza Xénia del Cammino di S. Francesco e ci auguriamo possa diffondersi anche al Cammino di S. Benedetto di cui Ruscio fa parte e ad altri Cammini.
L’idea è quella di applicare il meccanismo del book crossing al pellegrinaggio, utilizzando strutture frequentate dai pellegrini come punti di scambio: una sorta di biblioteca libera nella quale chiunque possa prendere un libro di proprio interesse e riconsegnarlo in altra postazione dopo averlo letto, e, se lo desidera, lasciarne uno proprio.
Ad ogni libro, registrato e codificato, abbiamo applicato all’interno due etichette, una di presentazione e l’altra di spiegazione delle norme da seguire per la riuscita del ‘viaggio’ del libro scelto.
I nostri ospiti potranno prendere un libro da portare con sé e lasciarne, se vorranno, uno proprio (così da rafforzare l’idea dello scambio e della condivisione) che subito verrà registrato e messo a disposizione.
Al termine della lettura, o quando lo riterrà opportuno, il pellegrino viandante potrà ‘liberare’ il libro in qualsiasi altra accoglienza e comunicarne la posizione ai recapiti risultanti dall’etichetta: info@proruscio.it, oppure indirizzo fb Associazione Pro Ruscio.
Il giovane Paolo Civalleri, dopo tre anni di presidenza, lascia il posto ad un altrettanto giovane Simone Monge. Il neo Presidente compirà trent’anni ad aprile, è dottore agronomo e forestale, sposato, papà di due bambini e di mestiere fa il libero professionista.
“Sono felice di questa nomina, io metterò tutto me stesso e spero, con l’aiuto di tutti i volontari della Pro Loco di mantenere vive le tradizioni di questo paese – dichiara Monge – Ma per poter fare le cose al meglio, c’è bisogno di tante idee e di tante braccia, per questo invito tutti i giovani rossanesi a farsi avanti, in Pro Loco c’è sempre bisogno di loro!“
Il vertice della Pro Loco è completato da Paolo Civalleri, che resta come vicepresidente, e da Ivana Bodello, nella figura di Segretario.
Era il 12 febbraio del 1969. In via Cravero, a Caselle Torinese, in un edificio che ora non esiste più, veniva formalizzata con atto notarile la nascita dell’Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese.
50 anni dopo, uno spettacolo teatrale, prodotto autonomamente, ricorda quel 1969.
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