Le scarpe di Papa Francesco

Il numero di questo mese del 39° Parallelo, il bimestrale di Tiggiano (LE), riporta una notizia curiosa, che volentieri riprendiamo.

Arrivano dall’estremo sud del Salento le scarpe ortopediche per il papa, fatte su misura per il pontefice. Le fornisce un laboratorio ortopedico di Miggiano, dei fratelli Vittorio e Giuseppe Bello. Entrati in contatto col Vaticano, tramite un amico che ci lavora, furono chiamati ad andare personalmente a prendere le misure dei piedi del pontefice. Papa Francesco poi insistette per averli ospiti a pranzo. Invito a pranzo che si ripetè alla consegna delle calzature, che il papa volle pagare come un normale cliente.

Una fornitura che fa onore all’artigianato calzaturiero salentino.

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I 70 anni di Dino Meneghin

Nel primo numero di febbraio del Tornado un lungo articolo è dedicato ai 70 anni compiuti, lo scorso 18 gennaio, da Dino Meneghin, il più forte cestista italiano (e forse europeo) di tutti i tempi.

Dino Meneghin è nato a Fener nel 1950, e ci abitò fino ai 6 anni. La sua carriera nella serie A1 italiana, iniziata all’età di sedici anni e terminata a quarantaquattro, è un esempio di longevità agonistica, che lo ha portato addirittura a giocare contro suo figlio Andrea in una partita ufficiale di campionato.

Nel 2008, per iniziativa della Pro Loco di Fener, del giornale Il Tornado e dell’Amministrazione Comunale, è stata conferita a Dino Meneghin la cittadinanza onoraria.

Dino Meneghin

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Ad Assisi l’Incontro Gepli del 2020

Sarà Assisi la prestigiosa sede scelta per l’annuale incontro dei giornali editi dalle Pro Loco.

La manifestazione, giunta al suo nono appuntamento, si svolgerà nel fine settimana del 6 e 7 giugno 2020.

Capofila per l’organizzazione dell’incontro la Pro Ruscio, editrice del periodico La Barrozza, che si avvarrà della collaborazione dell’UNPLi regionale umbra, che ha per l’appunto sede in Assisi, nonchè delle altre Pro Loco e testate del territorio.

Una prima riunione organizzativa fra le cinque testate giornalistiche presenti in Umbria è stata fissata per il pomeriggio del 25 febbraio prossimo presso la sede di UNPLI Umbria.

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Un grazie ai lettori

Un editoriale pienamente condivisibile quello di Riccardo Serroni, direttore de Il Nuovo Serrasanta, sul primo numero dell’anno del mensile di Gualdo Tadino.

Ne riprendiamo qualche passaggio.

… L’entusiasmo per andare avanti ce lo date voi lettori che ogni anno rinnovate il vostro abbonamento o vi recate in edicola per acquistare il nostro prodotto. E ce lo danno anche gli inserzionisti che, nonostante la crisi, continuano a sostenerci. … L’esplodere della comunicazione sul web ha messo in crisi la carta stampata. Non così il nostro giornale che sta imparando a convivere con queste altre forme di comunicazione e continua ad avere un numero fedele di lettori di poco inferiore a quello di alcuni anni fa. … Noi vorremmo che la nostra rivista entrasse in ognuna delle famiglie gualdesi come il giornale della città, perchè tale è. … Un appello lo rivolgo anche ai giovani. Se cercate una palestra in cui esercitare le vostre abilità nella scrittura, questa è casa vostra, qui troverete chi vi accoglie e vi guida. Ricordate che il modo migliore per imparare a scrivere è quello di scrivere.

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Memoria e Storia della Shoah

La locandina del convegno a Castroreale

In preparazione al 27 gennaio, giorno dedicato alla Memoria dell’Olocausto, sono tante le iniziative e manifestazioni organizzate in tutta Italia.

Fra le tante, ne segnaliamo una, organizzata in Sicilia, a Castroreale, dalla nostra Mariella Sclafani, ora attivissima Assessore comunale alla Cultura.

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A Lu, in redazione largo ai giovani

In redazione largo ai giovani, questo uno dei titoli di copertina del numero di dicembre del glorioso mensile pubblicato dal 1976 nel paese di Lu Monferrato, e diffuso anche nei vicini borghi di Cuccaro e Fubine.

“Il Natale in redazione è arrivato con qualche settimana di anticipo; martedi 3 dicembre infatti abbiamo ricevuto il dono più prezioso ed inaspettato … nuovi giovani collaboratori sono entrati a far parte della redazione dando così la possibilità al giornale di andare avanti anche nel 2020! ” così scrive poi l’articolo al’interno. Sembra quindi al momento risolta la crisi che ha lasciato i numerosi estimatori del giornale in ansia per la continuità dello stesso. Crisi avviata a cavallo dell’estate scorsa, a seguito delle dimissioni di Valeria Verri, direttore del giornale, il cui nominativo peraltro al momento continua a figurare nel colophon della testata.

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