Il bonus pubblicità è un’agevolazione di natura fiscale, nella forma di credito d’imposta, introdotta per la prima volta dalla Manovra correttiva 2017.
Il bonus è indirizzato a soggetti titolari di reddito d’impresa: lavoratori autonomi, professionisti ed imprese.
Il bonus copre gli investimenti incrementali (che devono essere superiori all’1% dei pregressi investimenti) riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari ed inserzioni commerciali, sui giornali quotidiani e periodici, pubblicati su carta o in formato digitale, e sulle radio e TV locali.
Il credito d’imposta può arrivare, nel caso di microimprese, piccole e medie imprese, fino al 90% dell’incremento di spesa in pubblicità rispetto a quella fatta nell’anno precedente.
Per le modalità di presentazione della domanda del beneficio si attende a breve la pubblicazione del Regolamento di attuazione.
Terremo d’occhio, come Gepli, circa l’uscita del Regolamento.
Se non si rivela una bolla di sapone (con i nostri politici la cosa è anche possibile), questo Bonus Pubblicità potrebbe rivelarsi una boccata d’ossigeno e un’opportunità per i nostri giornali. Con i nostri inserzionisti dovremo fare ovviamente opportune azioni di informazione e pubblicizzare circa l’esistenza di questa opportunità.