Riprendiamo dalla newsletter della Pro Ruscio la segnalazione della sostituzione del cartello turistico indicante l’esistenza della Dogana Pontificia a Ruscio, già posto nel 2011 e ormai scolorito.
Non sembrerebbe, di primo acchito, una gran notizia.
Per un piccolo centro, non è così. L’esistenza della Dogana, il recupero del Cippo di Confine n. 499, rendono ora Ruscio il “paese della dogana”, ricollegano la sua piccola storia alla grande storia d’Italia, evidenziandone la sua unicità.