La Pro Spilimbergo è alla ricerca di giovani penne per tenere in vita la storica rivista Il Barbacian. Lo ha dichiarato Marco Bendoni, il dinamico presidente dell’associazione, che ha ospitato nel 2013 il secondo incontro nazionale GEPLI, in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni della storica rivista: “Non basta più rievocare la storia passata, i lettori chiedono attualità, fotografie e testi che sappiano raccontare gli eventi più significativi della città. In parole povere, la redazione deve essere potenziata e si devono aprire le porte alle nuove generazioni. Non vogliamo che Il Barbacian diventi un prodotto autoreferenziale”.
Il Barbacian esce due volte l’anno, ad agosto e a dicembre, e tratta di temi di attualità, cultura, tradizioni, storia, mosaico. La sua caratteristica fondamentale è che, pur edito da un’associazione pro loco, gode di un respiro molto ampio, tanto da essere considerato una delle migliori pubblicazioni culturali a livello regionale. Sorta nel 1963 per volontà di alcuni entusiasti componenti della Pro Spilimbergo, la rivista Il Barbacian ha incontrato fin dall’inizio un ampio consenso di lettori, lo stesso che le ha permesso di giungere fino ad oggi, attraverso decenni di cambiamenti sociali, economici e culturali. Oggi è una delle pubblicazioni più longeve di tutto il Friuli Venezia Giulia, oltre che fra i decani delle testate di Pro Loco.